Nelle ultime settimane sto parlando con molti presidenti e dirigenti di società sportive che mi chiedono perché mi sono candidato a
Consigliere federale per le elezioni del 7 settembre prossimo.
La mia risposta è sempre la stessa: perché sogno una Fin
moderna, al passo con i tempi, attenta all
‘impatto sociale degli sport acquatici,
inclusiva verso le donne e le categorie sottorappresentate, una Fin che dia una marcia pop (nel senso di popolare) alle discipline acquatiche dal nuoto alla pallanuoto, al nuoto artistico, ai tuffi fino al salvamento e al nuoto di fondo.

́ è necessario dare importanza maggiore ai comitati regionali che vivono direttamente il territorio, ne conoscono le potenzialità e le criticità e possono collegialmente con le società dare un impulso importante affinché queste discipline diventino maggiormente conosciute, presidiate e valorizzate.
́ è perentorio rendere le discipline acquatiche maggiormente visibili nei media dai più rilevanti come la TV a quelli più moderni e vissuti dai giovani come i social media.
́ è prezioso avere più dialogo con le società e le istituzioni, in primis con la scuola, nella quale siamo poco presenti a livello istituzionale.
́ sono indispensabili professionalità, etica, trasparenza e passione.
In queste settimane sto parlando con tanti appassionati e professionisti del nostro mondo e constato che di passione, etica e voglia di innovare e crescere con trasparenza ce ne è tanta.
Io ci metto la mia esperienza e la mia conoscenza di 40 anni di sport.
Tanti altri faranno altrettanto.
O noi stiamo al passo con i tempi o i tempi passeranno sopra di noi.Siamo ᴄᴇʀᴛi ᴄʜᴇ ǫᴜᴇsᴛᴏ sᴏɢɴᴏ ᴅɪᴠᴇɴᴛᴇʀᴀ̀ ᴘʀᴇsᴛᴏ ʀᴇᴀʟᴛᴀ̀!Maurizio Furlan
Presidente CC Lazio Waterpolo