EMANUELE TINCANI: BENVENUTO ALLA CCLAZIO WATERPOLO!

EMANUELE TINCANI: BENVENUTO ALLA CCLAZIO WATERPOLO!

È passato troppo tempo dall’ultima volta in cui siamo riusciti a incontrare il presidente #Furlan della CC Lazio waterpolo. Dopo la salvezza della squadra di serie B nel campionato 21-22 ottenuta grazie al magico connubio di una squadra mista giovani under 20 e senior non siamo riusciti più ad avere notizie sul futuro della società. Cambiamo zona di riferimento ed esploriamo quella che un tempo era la zona di allenamento della società (Pietralata e Tiburtina). Sono le 21 del 2 agosto periodo tipico nel quale riusciamo a incrociare il presidente Furlan (ad agosto non va mai in ferie) e con un pizzico di fortuna intravediamo presso il ristorante pizzeria Saporito di via Tiburtina un volto nota della pallanuoto romana: e’ lui!!!! L’inconfondibile occhiale scuro e la chioma lucente ci confortano e ci avviciniamo con curiosità ed entusiasmo. Non è da solo. Siamo in pieno meeting preparatorio della prossima stagione: presenti lui e il direttore della società con due persone che ci sembra di riconoscere. L’occasione è troppo ghiotta per non farci avanti e allora timidamente (ma neanche troppo) lo salutiamo e gli chiediamo una breve intervista esclama “Ma vi nascondete dappertutto?? Cambio i locali di riferimento e vi ritrovo sempre qui:-) ci deve essere una spia… mi cogliete sempre in momenti importanti nei quali costruisco i mesi successivi… ma in vacanza non ci andate?” per fortuna sorride e quindi immaginiamo di poter portare a casa qualche prima notizia.

La prima domanda è naturalmente rivolta al passato, alla stagione appena conclusa e gli chiediamo “Presidente almeno una dichiarazione sulla stagione 2021/22 ce la rilascia?” e lui – tornato serio – risponde laconico “è stato un anno complicato e per alcuni versi doloroso. Non vorrei fare dichiarazioni per ora. L’unica dichiarazione che faccio è che sono felice di aver portato fino in fondo la stagione della Serie B con un tecnico giovane che è riuscito a compiere il progetto che da anni avevo in mente: costruire una squadra in cui giocatori senior e giocatori giovani si sostenessero a vicenda. Per quanto dolorosa sia stata la parte finale della stagione con una trasferta non preventivata a Monza per i playout, sono riuscito ad assaporare il piacere di assistere alle ultime partite. Ringrazio quindi Valerio Serraiocco, il coach, e i giocatori senior che sono rimasti fino alla fine a lottare per lo sport. E naturalmente ringrazio quei giovani under 20 che dopo aver sfiorato la qualificazione alle finali giovanili si sono rimboccati le maniche per dare il loro contributo alla società e alla prima squadra. Di più non vorrei aggiungere in questo momento.”

Non intravediamo spazi per estorcere altre informazioni sulla stagione passata e quindi passiamo alla domanda successiva: “Presidente e per la prossima stagione? ci anticipa qualcosa?” e lui con il suo sorrisino che ormai abbiamo imparato a conoscere ci risponde: “Sarà una grande stagione. Abbiamo intrapreso molti cambiamenti societari e stiamo organizzando una straordinaria squadra di tecnici. Coach che credono in questo sport, credono nei ragazzi, credono nella disciplina unita al divertimento, ma soprattutto sono persone di grande umanità. In questo momento storico è l’unica strada da percorrere con fierezza. Non faccio ancora nomi perché stiamo definendo gli ultimi dettagli. Ci sono diversi allenatori che entreranno a far parte della nostra famiglia. E la parola famiglia non è casuale: chi non crede in una società sportiva che si dedica al sociale e al benessere di giocatori, dirigenti e allenatori con fedeltà e rispetto non è più benvenuto in casa CC Lazio waterpolo.”

Alla parola ‘allenatori’ si accende la nostra curiosità e chiediamo “Una squadra di coach significa che sono previste nuove categorie di agonisti all’orizzonte?” e Furlan ridendo esclama “non posso dire di più ma forse una parola contraddistingue i nostri progetti futuri: inclusione, ma per favore non chiedetemi di più in questo momento”.

Capiamo che non c’è molto spazio per avere informazioni aggiuntive dal Presidente Furlan, ma notiamo che una delle persone al tavolo del presidente indossa una maglietta della società e allora ci proviamo “Presidente non ci vuole neanche presentare il suo nuovo collaboratore?” e lui tra il serio e il divertito ci risponde “non è una persona che ho bisogno di presentare (e indica Emanuele Tincani). Lo conoscono in moltissimi. E’ un amico prima che di essere un collaboratore e da anni ci confrontiamo per parlare di pallanuoto, quella sana. Sarà il nostro #direttore #tecnico, Emanuele Tincani. La sua passione e onestà mi hanno dato quella giusta ondata di ottimismo e entusiasmo per la pallanuoto (che in questo anno è stato difficile mantenere) e abbiamo insieme deciso che è il momento di unire le forze per un nuovo progetto che crede nei giovani. Ma lascio parlare lui a questo punto…. “

E allora non ce lo facciamo dire due volte e lo coinvolgiamo nell’intervista. Allora chi è il nuovo direttore tecnico della Cc Lazio Waterpolo? Emanuele ci racconti di te? E del come sarà la prossima stagione della Cc Lazio waterpolo? (speriamo di carpire qualche dettaglio in più ) e lui avvolto nella sua barba rossa e con il sorriso che ti mette allegria, emozionato ci rilascia un po’ del suo tempo e dichiara “Sono nato sportivamente a Roma. Da giocatore ha giocato tre anni ad altissimo livello. Ho vissuto quella pallanuoto che era attenta “a fare asciugare il pallone mentre si palleggiava”. Non ero un atleta facile da gestire, ma quando scendevo in campo avrei dato la vita per la squadra e l’allenatore. Ho dovuto smettere per un incidente grave che mi ha segnato per tutta la vita, ma é rimasta la passione per il mondo acquatico…ho proseguito la mia carriera come allenatore (delle giovanili soprattutto) continuando a giocare per divertimento… Serie D, Serie C, Serie B poi …è nata mia figlia. E allora alla mia esperienza di giocatore e allenatore ho integrato quella di assistente bagnanti, di istruttore di nuoto e ho completato il mio percorso formativo come direttore tecnico e direttore sportivo.

Oggi seguo la direzione tecnica del Time Out Sporting Village e ho avuto il piacere di incontrare Maurizio Furlan con il quale abbiamo condiviso valori, etica e progettualità che rispecchiano la visione dello sport, quello con la S maiuscola e non quello commerciale. È per me motivo di orgoglio fare con la Cclazio Waterpolo questo nuovo percorso come direttore tecnico. So che ci vorrà del tempo, ma la voglia e l’entusiasmo non mancano e lavoreremo duramente (lo stiamo già facendo per la verità). Ciò che amo fare è costruire atleti a 360 gradi e con Maurizio e la dirigenza di questa società so che il progetto può funzionare alla grande. Con loro abbiamo in comune molti amici onesti dei quali ci possiamo fidare e con i quali stiamo lavorando per costruire con passione la pallanuoto di domani. Ora però non posso dirvi di più…. Aspettate qualche giorno e non ve ne pentirete “

Aspettiamo allora… Le premesse sembrano ottime.

Benvenuto Emanuele! Aspettiamo a breve la nuova pallanuoto laziale allora…

 

Roma, 12 agosto 2022